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Un tempo per scegliere

Un tempo per scegliere,

una stagione clemente!

Un tempo dorato di un’ estate

che non vuol finire…

con il brusio del grano e la sua anima.

Spighe umili mature e colme,

piangenti piegate dal peso,

con gli occhi illuminati senza fine,

con i capelli color dell’ oro

su un manto di grano incantato!

Un tempo per scegliere

di essere Terra buona,

ricchi dentro,

di essere i folli di vita,

attenti al reale,

in un mondo che va avanti

di regole e di leggi.

Se guardi da vicino,

c’è qualcosa di buono ogni tanto

che traspare,

in ogni germoglio che va verso l’ alto

alla ricerca della luce,

in un chicco ricco di amido,

in una spiga di grano dorata dal sole.

Un tempo per nutrirsi

di chicchi modesti ma capaci  di dare

calore e profumo di buono,

di canzoni e poesie e un brindisi

di vino buono nei campi al momento

del raccolto,

per tradurre le cose complicate

in un linguaggio semplice e speciale.

Un tempo per scegliere il cuore,

con una generazione che mette

in questione l’ amore…

membra di fragilità,

forme di difficoltà e imperfezione.

Un tempo per scegliere

il coraggio di sognare, di andare avanti,

di dare fiducia agli altri,

quelli che pensano ancora

che il mondo abbia una possibilità

di salvarsi.

Un tempo per scegliere

di raccontare ancora favole

ai nostri figli a lieto fine;

osservare le cose con più calma,

con l’ intento di un’ occasione preziosa

anche se la distanza c’ impressiona;

continuare con passione e tradizione

il nostro seminare senza timore;

scegliere tutto ciò che con intuizione

abbiamo la prodezza di cogliere,

per mettersi in gioco e non lasciarsi

inghiottire dalla routine.

La strada che è stata scritta per me

non la conosco, ma so chi oggi sono.

La vita la vivo dal basso verso l’ alto,

sempre! Come una spiga di grano.

Prendo il mio tempo,

il mio atteggiamento,

attimo dopo attimo,

mi svelo e mi invento…

Un tempo per scegliere di scrivere

una spontanea fioritura…

Grano di pensieri

vasto campo ingiallito d’ immenso.

Spighe dorate ridenti, a perdita d’ occhi.

Steli di magia ondeggianti nel vento

in fila sotto un sole cocente.

Sta tutto nella testa e nel cuore,

ma il cuore va oltre…

Fare qualcosa in questo tempo

che renda il mondo più bello!

D’ altronde davanti all’ infinito,

più che comprendere,

ci si deve arrendere.

 

Rosita Ceraolo