Un mare di silenzio
Nei mari dell’ anima c’è un posto silenzioso
dove non c’è nessuna voglia di navigare,
si avverte solo una forza benefica che sale piano
però muove tutto quanto e un richiamo dolce
senza poterlo respingere o arrestare.
Un mare di silenzio che non è
folle e solitario come può sembrare.
Ha una propria voce, parla di sé. Non fa domande.
Si impossessa e richiede fatica.
Immersa nel presente, attaccata all’ attimo,
dentro questo viaggio mi faccio coraggio, dentro
a un mare di silenzio mantengo la fede,
l’unica verità che serve.
Da quando la gratitudine accompagna
ogni mio risveglio e dà senso a ogni mio gesto,
non posso vivere neanche un’ ora da baco da seta.
Dimenticando ciò che mi sta alle spalle,
protesa verso ciò che mi sta di fronte
vado verso la mèta,
la rotta scelgo col cuore, perché
se lo fai con il cuore arrivi ancor prima di partire!
Lontana da quello a cui sono abituata
dove mai prima ho messo piede,
meno cauta e con più energia mi spingo al largo,
un tuffo verso l’ ignoto comincio
con scelte estreme mai appartenute prima,
per capire cosa a distanza ci rende grandi.
Faccio fatica a considerare che c’è un di più
talmente bello da sfuggire nella sua totalità
alla mia capacità percettiva e che, attraverso
quel qualcosa di più entra nella vita la meraviglia.
Sta a me guardare con gli occhi di chi sa farsi
spaccare dai mirabili cambiamenti,
di chi sa fermare l’ arrovellarsi del cervello,
rinunciando a capire tutto e subito.
Tra un succedersi di momenti amari di lacrime
e momenti sereni di gioie la nostra esistenza si snoda.
Da lassù c’è Qualcuno che può ristabilire nelle prove
la nostra sorte, che nutre di inaspettato
ogni giorno e dirige in silenzio la quotidianità.
Qualunque cosa accada, o non accada,
nella vita ci sono due tipi di tormenti:
la conseguenza per il troppo coraggio
e il rammarico per la troppa paura.
Le risposte giuste forse le trovi
quando non respiri, quando ti mancano,
quando sono incoscienza e follia…
quando è bello anche se è assurdo,
quando tutto è silente ma è stonato.
Negli angoli più impensati e remoti
la voce del silenzio parla come i venti,
spirando in tutte le direzioni.
A volte può portare a qualcosa di buono…
Si può rimanere stupiti!
Rosita C.
4 Commenti
Cara Rosita
Ci incontriamo nel tuo blog anziché su whatts upp….grazie per questa poesia profonda e donata a tutti per il puro piacere di scrivere e comunicare emozioni.Sono felice di averti conosciuta a presto ….baci
Poesia come espressione e bisogno dell’ anima.
Grazie mille, Tina! Continuerò a raccogliere stati d’ animo, emozioni, pensieri, verità nascoste e tutto ciò che serve per scuotere gli animi!! Si dice che la vera poesia fa battere il cuore… mai le mani. Spero di riuscirci… un caro abbraccio.
Complimenti per la poesia o, per meglio dire: per la persona che sei.! Chiunque può mettere insieme delle parole ma pochi, riescono realmente a far gustare i sentimenti celati nel proprio essere.! Stando così le cose, le tue poesie mettono voglia di leggere, scrivere, staccare la spina, meditare sulla vita.! La frase che mi ha fatto viaggiare in “mare di silenzio” è la seguente: la rotta scelgo col cuore, perché
se lo fai con il cuore arrivi ancor prima di partire”. L’ho trovata il modo più semplice per racchiudere il vero significato della poesia stessa. Concludo con una frase ormai conosciuta: la distanza più lunga da percorrere è quella che va dalla mente al cuore ma tu, sei riuscita a farmi fare un viaggio fuori programma davvero piacevole. Grazie per averla condivisa.
L’ intensità di un sentimento si misura dalla durata del sorriso che affiora sulle labbra e nello sguardo. E dalle vibrazioni che partono dal cuore, e con un brivido percorrono la pelle… e da lì in poi diventa poesia,
che si dilata così tanto, perché il cuore ama, desidera e ci crede davvero.
Sei una donna dolcissima, Pamela!
Grazie a te, perché leggi la voce del mio cuore e non smetti di ripagarmi con i tuoi molti complimenti.