Respirare nelle parole

3 anni ago

by Rosita Ceraolo

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Respirare nelle parole

che s’ incontrano,

tra colori differenti,

dal chiaro allo scuro

fino a quando il sole

ha fiato per illuminare.

Respirare quell’ orizzonte

abbandonati a un turbinio

di pensieri,

a uno slancio irresistibile

di passioni,

a qualcosa di più grande.

Respirare

nel poco che di bello accade.

Tutto sembra più semplice,

sospirando l’ onda del proprio

destino.

Nel flusso delle parole,

un sentimento unico,

un’ onda generosa

s’ infrange a riva,

non si arrende al tumulto,

tappa le orecchie,

illumina gli occhi,

fa rotolare all’ infinito.

Il respiro va tingendosi

di un’ esplosione

di arancio e di rosa

senza tenere stretto il cielo.

Un’ onda di entusiasmo

danza e riaccende la speranza.

Tirare un bel respiro,

tra lo stomaco e la gola,

per lasciar succedere le cose.

Nell’ intensità di un respiro,

è come camminare sull’ acqua.

Le parole sono un respiro

come gocce d’ acqua

che dissetano la vita;

vanno trascritte

per non essere temute

o dimenticate,

per tenere vivi

e non calmarne la danza

neanche per un istante.

In una spiaggia piena di sogni,

non si può rinunciare

al respiro delle parole.

È  intriso di fremito,

e ne senti il palpito in un bacio,

in un moto che ti porta via!

 

Rosita Ceraolo