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La speranza mi appartiene

Incantevole è la faccia della speranza…

Mi chiama per giocare ad ogni alba!

Tanto che mi rinnova la Vita,

mi moltiplica la forza…

Mi riempie gratis!

Come se tutto fosse possibile.

Mi rimette intera di nuovo…

Capace di vincere tutto!

Mi solleva dalle ceneri…

Guarisce, fortifica, costruisce,

rigenera e abbellisce.

Palleggia le tribolazioni,

oltrepassa i dolori, salva dalla paura…

Crede nei giri del mondo,

nelle sorprese che ci attendono,

nella velocità dei cambiamenti,

nella magia dell’ eternità in pochi secondi.

La speranza mi appartiene!

Dove non può amare, non si sofferma.

La speranza che cerco è già dentro di me.

Si muove con grazia,

lasciando sciolti i capelli, al vento.

Ha finezza, modo, curve di stoffa colorata.

Si toglie le scarpe,

corre oltre l’ eden su prati in fiore,

con gocce brillanti di rugiada.

Veste di cuore bello, di sorriso, di gentilezza,

per consolidare i legami!

A volte richiede di allargare le braccia,

altre il silenzio

dove tutto viene sperato

senza che nessuna lettera abbia bisogno

di unirsi all’ altra.

Speranza che disseta

in quest’ arida terra i cuori malinconici,

saturi di giorni vuoti, inutili.

Bagna la bocca dei poeti.

Scrive con i petali dell’ anima.

Lascia la luce del sole brillare,

per attraversare i corpi,

con stretta morbida, che può girarsi.

Tanta bellezza così,

capace di attirare un cuore all’ altro,

mi fa sentire cittadina del mondo.

Ah Benedetta speranza… Mi appartieni!

Scelgo ciò che amo e sarà ciò che

crescerà meglio nella mia vita.

 

Rosita Ceraolo