Impronte di luce
Nasce dal nulla una luce
che illumina,
dal davanti o da qualche
parte in cui non riesci a
vederla arrivare.
Impronte di luce,
nel momento stesso in cui
la tua vita abbia subito
un colpo d’arresto,
una perdita o un abbandono.
E le macerie sono dentro
e sono fuori non come
noi pensiamo,
non come vorremmo.
Il dolore sorge da sotto e
si spande dappertutto,
scopre la fragilità.
Il tuo corpo barcolla smarrito
e ti senti braccato da qualcosa
che non riesci a controllare,
perché imprevisto,
incomprensibile.
Anche dai peggiori disastri
può emergere la forza
che ti serve,
la luce che può guidarti
in qualsiasi buio del mondo.
Il buio, così pure il dolore,
non arriva per annientarti,
ma per permetterti di
accarezzare la tua umanità
davvero in gamba a rinascere!
La cura è nel dolore stesso.
Ridona luce al tuo cuore fermato,
seguita poi da mille altre
dove ci si china gli uni sugli altri
a confortare, a fasciare,
nello sfascio che ti minaccia.
Cura il dolore con l’amore,
in modo che l’amore arrivi
dove lo sguardo non può.
Rosita Ceraolo
1 Commento
La luce dell’amore… bellissima!