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Gocce dal cuore

Luce in una stanza, finestra illuminata,

luce che apre un percorso.

Luce che mi ha fatto vedere, capire,

comprendere me stessa.

Quando vi è profonda chiarezza

non vi è più bisogno di scegliere.

La vita accade.

Gocce dal cuore che si susseguono,

leggeri e costanti, quasi silenziosi, impetuosi.

Vita fatta d’ amore.

Metto tutto insieme. Metto Dio all’ inizio

e il resto andrà da se.

Ogni giorno mi sveglio sotto i raggi di

quella stella che brucia idrogeno

e vado sempre un passo in avanti.

La trama delle nostre vite

da qualche parte ci sarà…

A volte riguardo indietro.

E poi faccio ciò che fa la vita:

proseguo il mio cammino e guardo avanti,

con quello che è passato dal cuore.

E’ questo il vivere.

Quale trama migliore scriverò?

Gocce dal cuore, parole,

libro d’una vita che leggerò fino alla fine…

Gocce di qualcosa che resterà dentro per sempre…

Di cuore in cuore capirò…

Ogni cuore ha una memoria tutta sua,

e la porti nel viaggio insieme a te.

Dove sto andando?

Sono nel posto più adatto a me.

Mi sento accolta e protetta, amata.

Sento Qualcosa di grande.

Un arcobaleno dei sensi…

Una donna che ama trasforma il mondo.

Chi l’ artista capace di tanto?

Chi l’ ha disegnato questo vivere?

Oltre il cielo nero,

oltre l’ orizzonte dove il sole

sta dormendo…

mio Dio, la tua voce è la mia forza guida.

Quando sono sottotono, paralizzata

o persa, e non riesco a raggiungere la riva,

porti calma, fiducia, convinzione,

entusiasmo, determinazione e azione.

Mentre sono nella risacca del mare

e perdo il respiro,  Tu sei il porto sicuro,

non permettere che io affondi,

nelle acque del mondo.

Fammi andare lontano sulle onde,

come brezza sulle vele

a navigare in mare aperto,

quando la vita certezze non ha.

Prendi le mie mani,

quando la solitudine arriva,

e guarda assieme a me laggiù…

Sul fondale della vita,

Signore sei il punto di riferimento,

sei la luce arcana che in ogni tempo

stimola il mio sentire…

Nella tua Casa Ti prego, a fior di labbra,

semplificando la vita.

Per mantenere la rotta,

Ti incontrerò all’ altare,

col cuore in ginocchio.

Tienimi stretta, afferrami forte,

stringi la mia vita,

per non perdere me stessa.

Lascio il mio cuore nelle Tue mani.

 

Rosita Ceraolo