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Venti di guerra

Venti di guerra

in un’ unica direzione,

non è così che doveva andare.

Nella mente confusa

la guerra prende forma,

il campo di battaglia

disgusta i miei sensi.

S’ insedia il sangue;

fratture pesanti,

corpi anneriti dalle fiamme,

lacrime di bambini

difficili da vedere.

Venti di guerra,

che offuscano l’ orizzonte

riempiendo l’ azzurro cielo

di nubi d’ odio.

Venti di guerra,

che la notte raccoglie

per sfidare la vita.

Chissà se un verso di poesia

scritto su un muro,

riuscisse a muovere il cuore,

a fermare la guerra,

a gettare l’ amore

come un sassolino in mare

così da raggiungere con l’ onda

la riva.

Che i venti di guerra

si trasformino in venti di pace.

 

Rosita Ceraolo