Tutto scorre
Tutto scorre.
Vita che corre e scorre e soccorre.
Se ne va un po’ di qua e un po’ di là presa da improvvisa libertà.
Si disfa, si sgretola, si eclissa. Poi continua diritta, benedetta,
senza esitazioni neanche un bivio, niente.
Non è un tragitto causale quello che la vita mi ha dato da vivere.
Una ventata di novità per comprendere e migliorare la mia andatura,
per trovare certezze e pianure sui miei passi.
È qualcosa che occorre apprezzare molto presto, e che le cose
apparentemente banali possono importanti diventare.
Una vita che scorre dentro, che facilita, o complica questo mio andare.
So perfettamente qual è la domanda. E la risposta che mi manca.
Solo il profumo dell’ attesa, che è un mondo da scrivere.
E scivola via questa poesia con la forza delle parole
fino all’ ultima riga oltre la gabbia del mondo fino a chissà dove.
Quello che sei ti scivola addosso, a poco a poco.
Passo dopo passo, te lo lasci dietro.
Scivoli via da tutto, paure, sentimenti, desideri, emozioni…
li custodisci, come abiti smessi nell’ armadio di una saggezza sconosciuta.
Non mi sono mai sentita più viva di adesso.
Quel che io sono, scorre dall’ altra parte della vita,
con una leggerezza che sembra una danza.
Neanche un segno da che parte proseguire per capirne il mistero.
Guardo avanti e non ho rimpianti.
Ogni sforzo compio per tornare alla spontaneità,
ed essere autentica nel modo di agire e di pensare,
senza dover faticare per mostrarmi diversa da quello che sono.
Il tempo che scorre cambia ogni cosa, la realtà sfuma e tutto diventa memoria,
ma ogni emozione potremmo riviverla grazie al ricordo e trovare alloggio
ogni volta che sentiamo la necessità di ricostruire momenti
che restano infiniti oltre il tempo di una vita.
Bisogna imparare a reggersi sulle proprie gambe e portare
la vita a destinazione.
Non viaggiare a fari spenti. Guarda gli occhi della gente…
Uno sguardo d’ amore crea dei ponti laddove sembrano impossibili.
L’ amore ci accompagna dalla nascita alla fine della vita.
Tutto è confuso, tutto è mischiato, sta a noi scegliere da che parte stare,
sta a noi capire.
Ognuno lo vede con occhi diversi, ma tutti intuiscono la sua grande luce.
L’ amore scorre, si muove e sembra dilatarsi all’ infinito.
Ha la capacità di donarsi in segreto, di posarsi in silenzio, quando
la mente non fa rumore, ed ogni suono impercettibile si sente…
È il senso dell’ amore che cinge il cuore e che, a volte, toglie il respiro.
Il cuore è la porta d’ ingresso di tutti i venti che spirano
nelle ore della notte e del giorno. “ Devi saper attendere. “
La felicità è come il “ Vento di Primavera “, entrerà da sola e ci cercherà.
Apre tutte le porte e ci porta il profumo della vita.
Al confronto dell’ immensità della sera, mi sento una piccola creatura.
Quando dai monti sorge la luna piena e ci sorride, un amore mi nasce nel cuore,
rifletto sull’ umanità e su tutti coloro che non ci sono più,
li vediamo passare su di noi come stelle nell’ aria.
Le luci appese illuminano i momenti e le maree.
Scivolano via le lacrime e il dolore a suono di rime,
i tormenti non ingannano più il presente.
Tutto scorre, la parte più bella di noi rimane.
A ognuno spetta un miracolo. L’ importante è accorgersene,
cogliere i segnali e non ignorarli. Qui sta il trucco, rimanere aperti all’ amore…
“ Una goccia d’ amore cambia il peso della vita “.
Davanti al mio cielo che non mi ha mai lasciato sola,
che ha sempre accolto le mie confidenze, al quale ho sempre raccontato
tutti i miei pensieri, le mie illusioni, i miei sogni,
il cuore che mi batte accanto si fa piccolo e silenzioso.
Sbirciando il tramonto del sole invio il mio amore senza il timore di essere fraintesa,
come se stessi parlando con Qualcuno.
“ In un mondo che prigioniero è, il mio canto libero sei Tu “…
Ed è proprio a questo Tu che siamo chiamati a dare un nome,
un nome diverso per ciascuno.
L’ amore più che un sentimento, è un comandamento, bensì una scelta.
Con costante passione sembra che mi sono innamorata
di un comandamento che avevo dimenticato. Tutto prende un senso.
Rosita Ceraolo