Sfumature
Le belle stagioni sanno
sempre ritornare…
Spesso non cogliamo le
sfumature delle cose,
dove poter camminare
per prendere in fondo alla vita
le cose più belle.
La verità sta nelle sfumature…
Sfumature di novità,
sfumature di fiducia,
sfumature d’ immenso.
Il pensiero si posa come un
petalo su una sfumatura
entrata nella mia penna,
ché mi ha ispirata.
Una sfumatura è l’ insieme
di tanti piccoli oggi,
che non si sono mai arresi
a morire domani.
Sfumatura di ogni giorno
che sa di abiti, di strade, di gesti,
di polvere, di colori. E di rischio.
Il fatto che la sfumatura esista,
da qualche parte,
è il mio angolo di rifugio
nella confusione, un piccolo spazio
circoscritto di magia
diventato radice della mia anima,
che poi apre feritoie sull’ infinito.
Sfumatura di cuore diventata
una curva di cielo,
non si merita, si accoglie.
È sempre un miscuglio
di condanna e meraviglia
dove tutto viene stravolto, e
armonizza le paure e persino il buio.
Il rischio da correre è farsi
accarezzare.
Esistono sfumature che si posano
sulla nostra mente e sulla nostra
pelle per farci stare bene,
piene di tenerezza,
sicurezza e timidezza,
che toccano la nostra vita
di teneri baci e il cuore di grazia,
e imbarazzante felicità.
Sfumature giuste,
non sfumature a caso.
Impercettibili ma indimenticabili,
trasparenti allo sguardo
ma avvolgono ogni cosa:
il corpo, i sensi e il respiro…
riempiono fuori e dentro,
basta volerle riconoscere ancora,
dopo qualsiasi fine. Sempre.
Qualcosa di diverso dal resto,
l’ unico vero motivo della nostra
presenza su questa Terra.
Rosita Ceraolo