In pieno inverno
In pieno inverno, orno la mia femminilità
con l’ eleganza della neve.
Mentre la neve scende tutto rallenta di nuovo.
Resto a bocca aperta…
L’ animo ribelle e turbolento, si placa.
Ritorno alla semplicità delle cose.
Ricerca dell’ Amore autentico,
al di là delle ristrettezze comuni,
al di fuori dei luoghi frequenti,
al di sopra di certi orizzonti
distogliendo lo sguardo da corazze esteriori,
dure e fredde, per seguire nuove traiettorie.
Chiudo gli occhi fra lievi fiocchi di neve
ch’ evaporeranno al mio contatto…
Tracciato sublime di qualcosa, che accende
la mia curiosità in modo insistente.
“Le belle cose meritano insistenza,
quelle che arrivano, accorciano e azzerano
distanze e ansie.
Mai indifferente, né statica, con le mie diverse
emozioni, mi piace arrivare all’ origine delle cose,
del creato e dei sentimenti.
Trovo che il segreto della Vita, sia nascosto
in un Soffio d’ Amore, che ho respirato e
nel quale si è incastrato il mio cuore.
M’ immergo tra stagioni passate,
per dare volto al piacere,
alla bellezza struggente della natura,
alla leggerezza d’ una farfalla,
per dar vita, ad una infinita primavera,
ad un’ eterna passione divina.
Piccoli, dolci spiragli di luce l’ anima
conserva con cura, per dipingere l’ inquietudine,
le sfumature dell’ arcobaleno e rinascere al colore.
Spiragli di vita, gocce di cielo, quasi per caso,
spuntano su aridi terreni.
Fiori di Donna, profumano di latte, scendono
dall’ alto fino a posarsi sulla pelle, per rifiorire
al calore e rigenerare le spente giornate.
Guarda sempre a destra e a sinistra,
per attraversare la strada,
e se c’ hai tempo guarda pure in alto,
che è bello sempre il cielo.
Alza la testa, mantieni il tuo amore,
mantieni la testa alta.
C’è un silenzio del cielo prima della neve,
della nostra anima, di quelli che si amano,
poi c’è un silenzio che chiede soltanto
di essere ascoltato, abbracciato.
La neve parla di amore silenziosamente,
in un linguaggio che comprende solo il cuore.
Amore che dura e perdura in un abbraccio di speranze.
E non conosco più solitudine, parole gelide dentro.
Non lascio che il mio cuore si congeli,
fra i precipizi della notte, inquieta e senza stelle.
Vivo la vita che ho dentro. Un pezzo di cielo, bianco,
risiede in me e mi porta, altrove.
Un bianco accecante, tagliente, freddo,
con la purezza della neve.
Abbandonata alla corrente densa dei miei sospiri,
l’ Amore mi rende libera di volare, anche in pieno inverno.
Volare verso un cielo segreto, col cuore pulito.
Rosita Ceraolo