Il cammino del cuore
Fai respirare il cuore, prendi fiato,
disarmati, comprendi…
Questo posto pulsa amore.
È dentro di noi.
È essenza. È in ognuno di noi.
Il cammino del cuore
ha un prima e un dopo,
e una fase intermedia,
isolata, necessaria, vuota,
per dargli ali e volo.
Lungo il cammino
tutto accade nel momento giusto.
È come se il dito di Dio
stesse toccando il nostro cuore…
Uno sguardo,
che non invecchia nonostante le ferite
e le cose sbagliate,
che conta i passi del cuore errante,
con i suoi fermenti,
e tutto quello che ha visto…
tragedie e dolori, affetti e delizie.
“ Il cammino mi ha detto:
arriveranno giorni migliori “.
Oltre un frammento,
il cuore ha mille ragioni per ripartire…
Il resto è scenario.
Se ti prendi cura del cuore…
le cose durano.
Il cuore bello si graffia,
ma rimane pieno di fascino e
splendore sotto il segno, il ricordo.
Ora dunque va,
la vita ti deve ancora un sogno.
Si chiama favola, quello dei bambini.
Speranza, quello dei grandi.
Hai visto? In questo tempo della vita,
a nessuno manca
nulla di materiale o di superficiale.
A tutti mancano le cose semplici
della vita… le chiacchierate, le risate,
la compagnia, lo scambiarsi la pelle.
Vivi e danza, anche sotto la pioggia…
Sii arcobaleno, in ogni momento.
L’ amore t’ indicherà la via
per invertire i valori, i colori,
il cuore correrà più delle gambe
e delle parole.
Sarà un cammino cardiaco, passionale,
piacevole, genuino, senza malizia,
che porterà equilibrio e pace
alla primavera sofferente.
E non ti chiederà di proseguire
su strade e percorsi già conosciuti.
Ti chiederà di capire, amare.
Ti insegnerà che tutto era necessario
perché si potesse arrivare
a trasformare qualcosa di sofferente
in qualcosa di bello.
Rosita Ceraolo
3 Commenti
Meravigliosa! ❤
Mi ricorda “Il sabato del villaggio” dopo la tempesta torna il sereno. Il sereno a cui alludono quest versi tornerà se ci sarà amore. Lo spero proprio cara Rosita
Brava carissima Rosita per questo tuo scritto, adatto più che mai in questo periodo difficile che l’uomo sta vivendo. Grazie per averlo condiviso con tutte noi. Hai trasmesso l’idea di non dare per scontato le cose semplici e apparentemente banali perché sono proprio queste di cui davvero nutriamo la nostra vita, e il concetto di adattabilità in situazioni impreviste di cui non abbiamo tenuto conto perché si pensa e si spera sempre in bene e al meglio. LA PARTE DEL TUO SCRITTO CHE PIÙ MI È PIACIUTA È QUESTA:
Se ti prendi cura del cuore…
le cose durano.
Il cuore bello si graffia,
ma rimane pieno di fascino e
splendore sotto il segno, il ricordo.
Quando penso al cuore penso ad un cimelio di famiglia, più il tempo passa è più il suo valore aumenta indipendentemente dai graffi e da quanto possa diventare opaco. Prendiamoci cura del nostro cuore che è stato creato per provare si tanti sentimenti ma per riuscire ad affrontare le battaglie più grandi uscendone più forte di prima, riuscendo ad attraversare percorsi ad ostacoli che lo renderanno solo più ricco, ricco di nuovi sentimenti e di nuove emozioni, ricco di nuovi stimoli per un futuro migliore.