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A mani tese

Quando l’ Amore sceglie, ciò che puoi fare è soltanto scegliere di amare.

È un mistero insondabile, e a quella volontà puoi solo aderire.

L’ amore sceglie noi comuni mortali, al di là delle nostre resistenze,

pretende di muovere le montagne, con coraggio e senza confini,

e senti che è la destinazione giusta.

L’ Amore è una mano che ci prende, che cambia abbigliamento al cuore,

dopo di che non siamo più gli stessi, e saremo tenuti a mani tese.

Tanto, la Fede nel cuore , sceglie senza condizioni, prende l’ iniziativa

con la nostra realtà ma con il suo sentimento e valore,

e chi ce l’ ha se la tiene, e chi non ce l’ ha non l’ avrà mai!

La gente rifiuta ogni tipo di buona novella,  la “ bella notizia “

che ha cambiato corso alla nostra esistenza e continuamente

ci cambia il modo di vedere e interpretare la realtà.

Nonostante ciò, nessuno può arrestare la sapienza, la luce divina.

Anche oggi, il Nato Bambino Gesù continua a dissipare l’oscurità,

per recare all’ umanità la sfolgorante stella e la sua tenerezza,

di cui sono segno e richiamo.

Con il nostro sì, l’ Amore ci invade anche se non è il giorno di Natale,

con ogni suo piccolo e misterioso movimento,

creando nuovi cerchi sempre più ampi, proprio come

una piccola pietra gettata in uno stagno immobile,

cresce assieme all’ umano e nella misura in cui l’ umano stesso matura,

nello stupore di evocati e rinnovati incontri d’ amore.

Prima ancora che qualcuno in questo mondo ci vedesse,

siamo stati visti dagli occhi dell’ Amore, che vedono come

una realtà preziosa di infinita bellezza e di eterno valore.

Prima ancora che qualcuno ci ascoltasse, siamo stati ascoltati da un Padre

che è tutto orecchie per noi.

Dal Supremo Amore, siamo stati amati, scelti, spezzati

così come siamo stati dati.

Come il pane ha bisogno di essere spezzato per essere dato,

così è anche per le nostre vite.

Se vogliamo vivere meglio per tutto il tragitto…

allora spezzeremo i nostri cuori per emanare una luce vivida.

“ Non avrei mai pensato che i cuori frantumati potessero splendere così “.

L’ amore, quello che spacca il cuore, s’ infiltra da una falla

come un vento burrascoso, come un raggio di sole, mentre

imprudentemente hai lasciato socchiusa la porta, e acquista

un posto nella tua vita. Senza riserve si dona, in piena libertà, dignità,

con la gioia di perdersi  e dissolversi nell’ altro, ci tiene su

come se stessimo volando, ci regge quando siamo un po’ instabili.

 

Guardandomi dentro e intorno, mi sento capace di andare verso

la luce della mia Verità, con il desiderio struggente di arrivare

oltre le mie ombre, per scoprire la pienezza dell’ Amore.

Ciascuno di noi sente che cosa è chiamato a essere.

Il risultato finale arriva da solo. Bisogna solo rispettare

il desiderio mutuo e bruciante che avvertiamo in noi.

Le nostre vite sono tasselli unici nel mosaico dell’ esistenza,

al di là dei nostri limiti attuali.

Tutto sembra fare un passo in avanti e svelare il ruolo

che abbiamo nella Creazione, che si dischiude lentamente

con la forza dell’ Amore. E Dio ci manda quel che ci serve.

Con la penna fra le dita, il mondo è il nostro foglio dove

tracciare righe e segni, sillabe e vocali chiare e profonde,

con cui creare l’ opera d’ arte più elevata.

Vivo con uno scopo e scrivo dal mio cuore. Il mio Sogno Personale.

Tutto ciò in cui mi imbatto è un dono dall’ alto.

A volte, quando penso tra me e me, un cielo s’ inginocchia,

si apre a inattesi sviluppi nel presente, nel suo sguardo cominciano

ad affiorare a poco a poco brandelli di ricordi e liberi pensieri,

di segreti custoditi tenacemente.

Non è pioggia battente neppure un miracolo, è solo un’ ispirazione

o una idea da non poter essere arrestata.

È l’ Amore che chiede di entrare, per dipingere i muri di motivi

di speranza e raggi di sole, per rovesciare le nuvole e allontanare

i tuoni che rombano, per far sparire i lampi di luce distanti.

Io, solo uno strumento, disposta a scrivere d’ amore,

in uno stato di gratitudine per il fatto di essere usata in una maniera

che mi appassiona. Una certezza mi sprona:

l’ Amore che lega il mio cuore a un Sole che non muore,

in cui rifugiarmi, a cui aggrapparmi, attraverso la pelle.

Sommersa da voci nella testa che so solo io restando in silenzio,

senza far rumore me ne vado in giro a fare tentativi,

schivo il trambusto, il conflitto e l’ agitazione, evitando

di farmi contagiare da qualsiasi forma di dubbio e di confusione.

Innalzo ogni volta ombrelli di pazienza, paraventi di comprensione,

accendo fiammelle di fiducia tra la mezzanotte e l’ alba,

per una vita migliore.

Entrare in punta di piedi nella vita di qualcuno,

che mi legge e di me non si scorda e al pensiero sorride,

è il “ mosca-cieca “ più bello del mondo.

Il mio lavoro non sarà stato vano per attecchire un prezioso seme

di luce, cogliere la vita in un sentiero di grappoli senza tempo,

il fiore del momento perché profuma d’ immenso,

e anch’io di luce m’ inondo.

Un lavoro che rende la mia avventura meno precaria e le conferisce

un moto perpetuo nel tempo.

Un viaggio in una terra piacevole e sconosciuta, un giro in giostra

che mi lascia talvolta senza respiro e con i capelli spettinati,

con il battito cardiaco a tutto volume, bilanciando peso e leggerezza,

esperienza e consapevolezza del nuovo, coraggio e timori,

come se non avessi visto niente di più affascinante.

 

Non domandarti dove arriva la notte, seguila,

che dall’ Ultima Cena, qualcosa rimane… Un inno alla Vita, all’ Amore!

Se niente ci salva dal morire, l’ amore ci salva dalla vita.

Ogni scelta  non è mai presa a cuor leggero,

non è mai frutto di una riflessione durata una notte.

È una scelta ragionata e sofferta, tuttavia voluta, a volte necessaria.

Non aver paura di infinite croci ma di rinunciare a vivere.

Tornerà a risplendere quella brama di chiaro.

Donne madri come Madonne, le cui lacrime dagli occhi

trattengono e non scendono, nel cuore il dolce e l’ amaro conservano.

Uomini sempre più soli che trovano surrogati di carezze vere.

Non importa quanto sia sconvolgente e intricata la vita, quanto ci tira giù,

l’ importante è scoprire il legame profondo delle cose.

Non puoi cambiare le situazioni o la natura delle persone… allora,

le accetti, le benedici e le ami così come sono.

L’ amore è l’ unica cosa che ci fa sentire vivi, che ci fa desiderare

di svegliarci anche se siamo seppelliti e con l’ anima piena di buchi.

Siamo pellegrini sulle strade dell’ umanità gravidi di storia e di promesse,

sognatori con i piedi ben saldati a terra, con gli occhi ben aperti,

il cuore spalancato e i sentimenti in subbuglio…

Nulla può impedire all’ Amore di scegliere e fare il suo corso,

nemmeno la vita, e non ha più lo stesso sapore di prima.

Per ciascuno di noi… C’è un Amore più grande, più forte di come sembra.

 

Rosita Ceraolo.