Gocce di rugiada.
La vita è dissetata da piccole “ gocce di rugiada. “
Son gocce di parole…
capaci di far rinascere la natura tutta,
il sole, la vita dopo la notte buia,
nella loro essenza più vera e pura.
Parole, che possiedono l’ anima di
chi le ha scritte e di chi le ha vissute,
invitando ognuno a sognare
una musica soave.
Parole, che conducono all’ amore sublime
se portate nel petto, come l’ unica
voce in grado di rasserenare dell’ uomo
lo spirito, e di una casa il tetto.
Parole, che risvegliano la coscienza assuefatta,
per connettere a cose più alte e lontane,
e ogni traccia di cattiveria umana eliminare.
Parole, che svuotano e non sono degni di
mantenere. Alla prima sfida si sgonfiano,
perdono di valore e di significato.
Parole, che trascinano come il vento
con le foglie lungo una sporca strada,
profumano di buon senso il percorso,
per una vita ormai spenta e andata.
Parole, che riempiono di fiducia,
rendono facile la sopravvivenza ,
alleggeriscono gli anni da un pesante
fardello accumulato nel tempo.
Parole, che suscitano speranze nuove
nei cieli più ventosi, nelle ombre
di cuori piangenti e minacciosi.
Parole, che frantumano i pregiudizi
e i dubbi della mente,
rompono gli argini della sicurezza,
rivelano all’ uomo la vera grandezza.
Parole, che fanno rinascere l’oscura grotta
dell’ anima come un sacramento,
portando via sporcizia e lamento.
Parole gridate, che echeggiano e raggiungono
la parte dormiente dell’ esistenza umana.
Nulla può fermare il loro moto interiore.
E qui l’ inaudito accade.
( Rosita C. )