Ambra. La donna del fiume

6 anni ago

by Rosita Ceraolo

1

Ambra, la donna del fiume, non è come un mondo ordinario…

E’ un modo differente di essere: Un fiume che cambia

ogni giorno, in ogni modo possibile, per cercare tutte

le piccole grandi verità ed ogni movimento che la cambierà,

in un mondo lontano dalla normalità del quotidiano.

Scorre così nell’ infinito che si modifica e cerca libertà,

abbraccia l’ incertezza e il fluire della vita,

chiede di capire quello che sarà, con la forza dell’ attesa.

Passeggia nel sole che ha dentro e brucia le suole,

anche se non c’ è direzione ma solo profumo di viole…

Fiume sorprendente! Imprevedibile, mai piatto come sembra.

Accetta la forza dell’ amore che la pervade.

Non si lascia schiacciare da quello che è stato, da quello che non ha.

La sua bellezza si adagia lievemente. Sensuale, delicata,

lambisce le sponde come essenza di un bacio.

Nella fresca e tagliente primavera, accende un luccichio

“ Ambra dominante “,

con eterni merletti e intrecci sulla pelle, per addolcire come

miele la “ Coppa dell’ Amore “.

Cambia pettinatura, cambia pelle. Cambia modo di vestirsi

e di truccarsi, cambia abitudini, luoghi e sogni.

Guarda alla vita come un corso d’ acqua che va avanti…

Porta i suoi occhi a fare una camminata, appena può!

Gli occhi sono sempre più coraggiosi delle gambe,

imparano le stagioni dove non vi è alcun sentiero,

e nessuno lascia una traccia…

La bellezza di Ambra va vista nei suoi occhi, perché questa

è la porta per il suo cuore, il luogo dove l’ Amore risiede.

Ha cura del fiume e di ogni suo respiro e impara a udire

quel suo fiato che sembra dire “ Apriti alle cose e sogna “!

Non importa se c’è solo un po’ di sole e una briciola di vento.

La Felicità ha bisogno di poche cose per essere ascoltata,

nella quiete tutto viene rallentato…  anche i pensieri!

 

Ambra non si arrende facilmente, anche quando tutto

è in disordine: I capelli. La casa. Le parole. La vita. Il cuore.

Le cose che rinascono dalla confusione sono quelle più belle,

anche se qualche pezzetto di cuore rimane incastrato,

tra le pagine di un libro, tra le note di una canzone,

tra i fotogrammi di un film.

Ambra è compassionevole per natura. E’ così.

Fugge alle lacrime che bagnano il mondo che ha dentro…

Resta coraggiosa. Resta dolce. Con testa alta e cuore in mano.

C’è ancora fuoco nella sua anima, c’è ancora vita nei suoi sogni.

Non pianta nel suo cuore l’ albero della tristezza e si allontana

dalla strada di angoscia e tormento. Lava nel fiume lo spirito,

senza farsi portar via la gentilezza, la curiosità, la fantasia.

Scuote forte un bosco, chissà quanti gnomi, fate e tesori,

si librano per un attimo nell’ aria. Ah se gli alberi potessero parlare…

darebbero solo voce ai verbi proteggere ed amare.

Il potere dell’ amore… che cambia il mondo e lo rende nuovo.

 

La donna del fiume scende dalla sorgente di una montagna,

verso l’ ampiezza del mare… In esso può trovare la chiave

di ogni illusione… Non rinuncia ai tramonti,

alla speranza: E’ un sentimento testardo come lei!

Col cuore incollato frammentato fra idee e speranze…

quante volte ha regalato al mare le sue poesie.

Quello che non può dire, scrive… quello che non riesce

a scrivere, pensa… quello che non vuole pensare, sente.

Dopo tutti i suoni, i pensieri, le parole, quello che rimane

è un ‘ emozione, sempre. Insolita. Misteriosa. Impenetrabile.

Pare realizzare ogni desiderio, quando le nuvole sono di luce

e decorazioni ambrate compaiono sul fondo dell’ acqua

a ricordare che non è tutta ombra.

E quando alle porte della sera bussano sogni colorati di rosso,

li lascia entrare, non dice mai: non posso!

Anche la sua anima si tinge di quei colori,

con quel pizzico di follia che riempie il suo cielo.

L’ Amore è l’ apertura del cuore, senza nessuna paura.

 

Rosita Ceraol