Goccia d’ amore
Nutristi d’ aurora lamenti e sospiri
scolpendo la luce di mille frammenti.
Tu, goccia d’ amore preziosa!
Tu, rosa di porpora e stelle,
porgevi il tuo cuore,
cimelio lambito dal vento!
Sorriso del cuore… Occhi di cielo…
Di sogni infiniti in brandelli di tempo,
che mai ci separa dà l’ unico amore riuniti,
che goccia a goccia ci dona speranze.
A te, goccia d’ amore, dono le mie righe
commosse e lacrime pure di mare.
Non domandarti da dove provieni,
bagna il mio domani, quando il cielo
si confonde con il mare e tutto sembra
scorrere in fiumi di silenzio.
E se gli occhi saranno chiusi,
goccia, fai rumore, e spalancali al tepore
dei tuoi raggi d’ amore.
Il cuore finalmente batterà veloce
ove la ragione è puro ardire di logica e furore.
In questo mondo di dissolvenze in bianco
e nero, di speranze offuscate, se si guarda
in fondo un po’ di luce si accende quando
tu, o goccia d’ amore, riappari.
Vederti comparire con un sorriso
in questo fitto bosco di salici piangenti,
è un miracolo di gioia!
Goccia d’ amore,
salva l’ anima dall’ ombra del crepuscolo.
Risponderò al tuo richiamo se apparirà la notte.
Rosita Ceraolo.