L’inverno addosso
Raggi di sole
mi fanno camminare
oltre l’immediato.
Sulle orme delle mie
aspirazioni,
incrocio i volti delle
persone,
gli sguardi che parlano
più delle parole.
Negli occhi di giovani
e anziani colgo tanta
solitudine,
una fame di “cose belle”
e di persone coerenti.
Una terra assetata
di cui prendersi cura,
terra bruciata da cui
ripartire.
Vedo tante ferite,
strade senza ritorno,
un mondo che ti fa
riflettere e pregare.
Vedo donne
con “l’inverno addosso”,
diventate prezzi di mercato
costrette a svendersi
per una veste.
Vedo tanto male ma anche
tanto bene.
Senza filtri presentiamoci
a noi stessi, confidenti,
capaci di zoomare
sulle situazioni.
“Io cosa posso fare?
Devo esserci, devo stare.
Dentro l’amore profondo
fino in fondo”.
A questa domanda,
sono anch’io sorpresa
di me stessa.
Grande responsabilità
essere adesso la penna
che scrive…
Le cose belle te le devi
andare a prendere
e tirar su
come l’acqua nel pozzo.
Sento di avere uno scopo:
dare cuore alle cose.
Non potrò cambiare
il mondo ma potrò
mettermi in gioco,
con parole che vorranno
essere dette.
Parole che viaggiano sul
foglio per contribuire
alla Primavera del mondo.
Rosita Ceraolo
3 Commenti
Bellissima, con le tue riflessioni, col tuo amore riesci davvero a portare la primavera!
sono consapevole che hai u a grande responsabilità….ma come sempre sei grande ed io mi sento piccola piccola…grazie ragazza mia
Ti vedo in questo scritto come una piccola foglia d’autunno, la maturità ti appena caduta dall’albero, anche se dall’alto si vedono tante foglie che si attaccavano e non cadevano finché non diventavano marrone chiaro, poi scure, e molte si sgretolavano senza godersi il vento che ti porta in giro finché non vedi gli spazi e fiori che non hai visto dall’alto.
Quaggiù, a volte il sole ti sfiora, facendo brillare il tuo oro, a volte passa nell’ombra e fa freddo. Il tuo inverno è lontano, allora lasciati trasportare dal vento, diffondendo ovunque vada la sua luce dorata che riesce ad emozionare quelle foglie quasi marroni che trovano il coraggio di staccarsi dai rami e seguire il vento come ti ha ispirato .